Nani della Terra di Mezzo
Requisiti
- Preferibilmente corporatura bassa e tarchiata o robusta
- Presenza di barba e baffi per i maschi
- Altezza massima 1,70 mt
- Dresscode ed equipaggiamento adeguato
E’ possibile fare un personaggio della stirpe dei (Figli di Durin) proveniente da uno di questi insediamenti:
- Barbelunghe
- Erebor
- Colli Ferrosi
- Monti Grigi
- Barbafiamma
Consigli e note di Roleplay
I Nani sono gente dura e resiliente. La caratteristica principale di questa razza è la loro proverbiale operosità. I Nani conoscono tutti almeno un mestiere e sanno praticarlo ad ottimi livelli. Sanno valutare gli oggetti e hanno un amore smodato verso la ricchezza come per la tradizione e il calore del loro focolare.
Dresscode
I Nani usano abbigliarsi di abiti ricchi ed elaborati. Ogni loro ammennicolo, arma, fregio o accessorio predilige uno stile geometrico tipico, essenziale e razionale.
La loro barba è lunga e folta e, contrariamente a quanto si dice, le nane non hanno la barba (almeno la maggior parte). Tale leggenda nasce dalla loro abitudine di intrecciare le loro lunghe chiome sotto ai loro menti, in modo da assomigliare a folte barbe. Tale tradizione nasce dall’esigenza di apparire maschio agli occhi del nemico così da non rischiare di venire sottovalutati.
Storia contemporanea
Monti Grigi – Sembra che i Nani risiedessero ancora nelle Ered Mithrin nella tarda Terza Era, ed anche è probabile che dopo la Guerra dell’Anello, i Nani scacciarono gli Orchi rimasti dalle montagne e riconquistarono il resto della loro aule e miniere nei Monti Grigi.
Erebor – Resistendo durante la Guerra dell’Anello all’assalto di orde di Haradrim, la Montagna solitaria resta il più grande insediamento nanico della Terra di Mezzo della Quarta era, popolato dai Barbalunga e governato dai discendenti di Durin.
Colli Ferrosi – Dopo il trasferimento di Dáin II, non si hanno più informazioni sul regno dei Colli Ferrosi. E’ probabile supporre che durante la Quarta Era, benchè la popolazione venne ridotta di numero, non furono mai completamente abbandonati.